Parzialmente falso: è falso che i sintomi da menopausa sono indicativi di presenza di un tumore al seno. Sono un fenomeno frequente e fisiologico dovuto al cambio ormonale tipico di tale fase della vita. Uno studio ha cercato di valutare se, in casi particolari, i sintomi da menopausa possano essere associati ad un’aumentata incidenza di tumore al seno
LA SMENTITA DELLA SCIENZAI sintomi associati alla menopausa, in particolare vampate e sudorazioni, sono un fenomeno fisiologico dovuto alla riduzione dell’attività ovarica e alla riduzione degli estrogeni prodotti dall’organismo e rilasciati nel sangue. Molti studi in passato hanno esplorato se lo sviluppo, l’entità e la durata dei sintomi da menopausa fossero associati in qualche modo ad un rischio aumentato sia di malattie cardiovascolari che oncologiche, con risultati controversi[1].
Inoltre i sintomi della menopausa sono un epifenomeno di cambiamenti ormonali sottostanti, e pertanto più che associare i sintomi ad un particolare rischio, la ricerca medica sta cercando di capire quale specifico ormone o cambiamento biologico post-menopausale possa rappresentare un fattore di rischio per determinate patologie.
Nel 2018 sono stati pubblicati i dati riguardanti il rapporto tra sintomi di menopausa e rischio di tumore al seno per alcune pazienti arruolate in un grande studio chiamato ‘WHI’ ( Women’s Health Initiative) [2]. Tale studio ha incluso più di 160.000 donne ed aveva lo scopo di valutare vari ambiti della salute delle donne in modo prospettico. Alcune donne dello studi WHI (circa 25.000) sono state selezionate per lo studio su sintomi della menopausa e tumore al seno. La selezione riguardava un confronto tra chi aveva sintomi da menopausa di lunga data (da 4 a 17 anni) e donne che non avevano mai riferito sintomi da menopausa. Sono state escluse le donne che assumevano farmaci ormonali di qualsiasi tipo. Le donne arruolate, che erano tutte in apparente buona salute al momento dell’arruolamento, sono state seguite per circa 18 anni ed in questi 18 anni sono insorti complessivamente circa 1400 nuovi casi di tumore al seno. In proporzione, è stato registrato un lieve maggior numero di casi nel gruppo delle donne con sintomi da menopausa (incidenza di tumore 5.7%) rispetto al gruppo delle donne senza sintomi da menopausa (incidenza del 5.3%). E’ difficile dire che valore abbia questo 0.4% in più in termini di percentuali assolute, specie se si considera che altri studi hanno invece registrato un fenomeno opposto, vale a dire un effetto protettivo dei sintomi da menopausa rispetto al rischio di tumore al seno[3]. Tuttavia è importante ribadire che la ricerca in tale ambito deve continuare e soprattuto concentrarsi sugli specifici meccanismi ormonali e biologici che possono aumentare il rischio di tumore al seno.
[1] Muka T, Oliver-Williams C, Colpani V, Kunutsor S, Chowdhury S, Chowdhury R, Kavousi M, Franco OH. Association of Vasomotor and Other Menopausal Symptoms with Risk of Cardiovascular Disease: A Systematic Review and Meta-Analysis. PLoS One. 2016 Jun 17;11(6):e0157417. doi: 10.1371/journal.pone.0157417. PMID: 27315068; PMCID: PMC4912069.
[2] Chlebowski RT, Mortimer JE, Crandall CJ, Pan K, Manson JE, Nelson R, Johnson KC, Vitolin MZ, Lane D, Wactawski-Wende J, Kwan K, Stefanick ML. Persistent vasomotor symptoms and breast cancer in the Women’s Health Initiative. Menopause. 2018 Dec 28;26(6):578-587. doi: 10.1097/GME.0000000000001283. PMID: 30601454.
[3] Yoo T, Jang M, Eunshin L, Moon H, Noh D, Han W. Endocrine treatment-related symptoms and patient outcome in breast cancer: a meta-analysis. J Breast Cancer 2018;21:37-44.